Costumi alla Brasiliana: quando è nato, perché indossarlo, costumi alla brasiliana a vita alta e con i laccetti
Costumi Brasiliana, che passione!
L’estate è alle porte ed è tempo ormai di sfoggiare i nostri costumi alla Brasiliana capo indispensabile per le nostre giornate al sole, fondamentale per goderci in libertà e armonia le vacanze estive… ma è sempre stato così?
Diffuso a Parigi nel 1750, il “vestito da mare” prevedeva un corpetto, calzoni e ampie gonne; insomma si va in acqua completamente vestite! Passano i secoli ma la moda degli abiti da mare continua a prediligere una copertura quasi totale del corpo della donna, addirittura si sceglie la lana come tessuto da utilizzare perché una volta bagnato garantisce zero trasparenza.
Solo negli anni venti del 900 i vincoli legati al costume da bagno femminile sembrano attenuarsi leggermente, con l’introduzione di calzoncini shorts che arrivano a metà coscia o corte coulottes che permettono finalmente di mostrare le gambe. Ma la grande e vera rivoluzione avviene negli anni 50 quando viene lanciato il bikini. La ridotta mutandina che lascia scoperto l’ombelico, provoca un autentico choc, tanto che il suo utilizzo viene punito dalle forze dell’ordine per oltraggio al pudore. Sfidando le restrizioni e lo scandalo, il cambiamento risulta inarrestabile e la moda del bikini riesce ad affermarsi vincendo i divieti dei benpensanti. Sfortunatamente per coloro che storcono il naso davanti a questo nuovo costume da bagno, il bikini alla fine diviene popolare, grazie anche alle star che lo sfoggiano senza vergogna, sdoganandolo come una normale evoluzione del costume da bagno. Brigitte Bardot è ampiamente accreditata per aver reso popolare il nuovo stile rivelatore durante la sua vacanza al mare a Cannes a metà degli anni '50. La cultura popolare pian piano inizia ad accettare il nuovo costume da bagno, rendendolo una vera e propria icona pop a cominciare dalla famigerata canzone “Itsy Bitsy Teenie Weenie Yellow Polkadot Bikini” di Brian Hyland e, più o meno nello stesso periodo, secondo il TIME arriva nel 1962 un "momento iconico nella storia del cinema ". Questo momento indimenticabile si presenta sotto forma di una scena durante il film di James Bond - Licenza di Uccidere. L'attrice Ursula Andress emerge dall'acqua splendida e memorabile in un costume da bagno bianco che in seguito viene venduto all'asta per $ 40.000.
Il bikini classico si afferma quindi nella cultura di massa, ma ben presto il suo stile tende a mutare e diversificarsi, i cambiamenti sono dietro l’angolo…
E sulla scia della rivoluzione sessuale post ’68, i costumi iniziano a restringersi, il pezzo di sopra diventa un mini triangolo, i tessuti dei costumi da bagno assumono una texture lucida e i colori diventano vibranti.
Siamo alla svolta decisiva, il pezzo di sotto si riduce ai minimi termini, quanto basta per coprire le parti più intime, il lato b è quasi interamente esposto ai raggi solari. Nasce il costume alla brasiliana.
Ufficialmente attribuito a Frederick Mellinger – padre anche del push-up- , questo costumino minimalista in realtà viene esibito per la prima volta da Rose di Primo, modella brasiliana di origini italiane che lo indossò ad una festa sulla spiaggia di Ipanema garantendosi -a buon ragione- gli sguardi di tutti i presedenti!
Un mese dopo il boom, tutte le garotas de Ipanema mostrano il loro mini e sexy costume alla brasiliana.
Costume alla Brasiliana: quando è nato?
Sfoggiato negli anni ’70 sulle spiagge di Rio de Janeiro, scandaloso e irriverente, il costume brasiliana si è diffuso ben presto in mezzo mondo e non è mai passato di moda, conquistando anche le più conservatrici.
Audace e succinto il costume alla brasiliana diviene il simbolo delle spiagge brasiliane e non solo, superando -con non poche difficoltà- le prime accuse di “indecenza” si è imposto con decisione nei nostri outfit estivi, dimostrando la sua tenacia.
Sgambato ed iper sexy, il costume alla brasiliana -visto il suo taglio stretto- permette un’abbronzatura dei glutei quasi totale e, diversamente da quello che si pensa, risulta essere adatto ai tipi di corpo più diversi.
Non dobbiamo essere modelle statuarie per sfoggiarlo anzi, la sua forma incornicia perfettamente i nostri glutei conferendogli una forma ad emoji pesca, onorando i fondoschiena più formosi e donando rotondità ai fisici più androgini.
In effetti se l’obiettivo è mostrare un lato b tondo o per lo meno che sembri tale, la brasiliana è l’opzione giusta per quest’estate. Niente paura di mostrare un centimetro di pelle in più, perché l’effetto è tutt’altro che trash.
Perché scegliere un costume alla brasiliana?
Innanzitutto la forma: il segreto sta proprio nello scoprire ma non troppo, questo aspetto regala una bellissima forma a cuore al nostro bumbum. Insomma, il lato b sembrerà perfettamente tondo anche se nella realtà non lo è del tutto. Basti pensare che proprio le celebrità che sfoggiano dei lati b impeccabili, guarda caso, indossano nella maggior parte dei loro post un bikini con brasiliana. Certo il loro sedere è già un dono di madre natura, ma in realtà questo tipo di costume aiuta anche chi non ha un lato b proprio da urlo ed enfatizza le curve di chi invece è già dotata.
In più la sua forma sposta l’attenzione dalle culotte de cheval alle natiche e il loro effetto “magicamente” tondeggiante. Il brazilian bikini è davvero un nostro valido alleato, esso camuffa un sedere particolarmente piatto donando un po’ di volume, essendo sgambato allunga le gambe corte, ed è il giusto compromesso per chi ha un lato b non proprio mignon ma non ama i modelli troppo coprenti.
Costume alla brasiliana vita alta
I vantaggi del modello sgambato e a vita alta sono molteplici: slancia incredibilmente la gamba, mette in risalto il sedere e più in generale le curve, anche quelle dei fianchi, esalta la naturale sensualità del corpo femminile, da quelli statuari a quelli curvy e formosi. Siamo abituati a vederlo indossato dalle super modelle alte e longilinee, ma in realtà è molto amato dalle star piene di curve come Rihanna e Kim Kardashian. La vita alta, inoltre, slanciando la gamba, supporta molto le più bassine, allungando le linee verticali che dalla caviglia ci portano alle anche. Dunque possiamo acquistare centimetri in più di coscia senza doverci far scattare foto in posizioni e angolazioni strane, basterà un bel brazilian bikini a vita alta ed il gioco è fatto.
Insomma, cavalcando il movimento del body positivity e abbandonando i pregiudizi su chi deve indossare cosa, ci si può rendere conto che il costume alla brasiliana è veramente appropriato per tutte le donne che vogliono sentirsi più sexy e audaci.
Costume alla brasiliana con laccetti
Variante ancora più “libertina” del modello alla brasiliana è quello con i laccetti laterali, ideale per le assolate giornate estive. La SS/21 PSY-CHIC di mishmish, ha presentato il suo nuovo modello Viper slip Double face che, con i suoi laccetti in lycra intrecciata permette di diminuire o aumentare la coprenza dello costume. I lacci laterali infatti consentono di regolare e personalizzare la vestibilità del bikini, decidendo quanto mostrare e quanto no, minimizzando i segni dell’abbronzatura per uno stile in spiaggia unico e dinamico.
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